6° GIORNO DEL MESE

1. Il concetto della concentrazione in questo giorno è seguente: il cambiamento di struttura della coscienza in base alla densità della concentrazione grazie alla percezione di oggetti remoti.
Questo tipo di concentrazione è comodo quando desideriamo che un certo evento avvenga in un determinato luogo. In quel caso occorre concentrare la coscienza proprio in quell’area.
Il presente metodo è altrettanto efficace nella situazione in cui al contrario non vogliamo che un evento considerato sfavorevole si verifichi in un certo posto. In quest’ultimo caso dobbiamo eliminare l’informazione negativa. Eliminare significa deconcentrare la coscienza in quel posto. La distensione provocata impedirà la realizzazione della situazione svantaggiosa.
L’evento desiderato può essere realizzato nel luogo scelto grazie alla concentrazione lì della coscienza tramite i suoi elementi remoti. Questo metodo è già stato oggetto del nostro studio. La sua applicazione richiede l’utilizzo degli elementi della coscienza responsabili degli oggetti remoti. Possiamo percepire gli oggetti reali fisici distanti sia con la vista normale, sia con lo sguardo mentale. In tutti e due casi facciamo uso degli elementi remoti della nostra coscienza. Fissando nello stesso momento nella nostra coscienza l’evento desiderato, otteniamo il suo compimento.
Dunque l’idea del metodo è seguente: collocando l’informazione nelle aree della coscienza più remote facciamo migliorare la sua elaborazione e di conseguenza la realizzazione dell’evento necessario. Inoltre l’evento avrà luogo nel posto fissato.
Nei confronti delle forze distruttive bisogna adoperare il metodo dello sfocamento. Spostando il fuoco della nostra coscienza, possiamo liquefare l’informazione negativa in tale misura da farla diventare impercettibile, come se non fosse mai esistita.

2. La sequenza di sette numeri: 1954837;
la sequenza di nove numeri: 194321099.

3. Se ci capitasse di vedere il Mondo capovolto, dobbiamo ricordare sempre che anche capovolto, diviso o pressato il Mondo è sempre armonioso, unico e benefico. Dietro ogni capovolgimento, l’ambiguità o altro stato atipico del Mondo c’è la benevolenza Divina, e noi possiamo vivere in armonia perché sappiamo che siamo sempre stati eterni e rimarremo eterni, e nessuna struttura, nessuna informazione potrà cambiare la volontà Divina.

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