La coscienza espansa è un concetto che viene già abbastanza spiegato dalle stesse parole di questo termine. È una condizione in cui la percezione si espande e comincia ad abbracciare il livello direttivo della coscienza stessa. Il concetto di “coscienza espansa” comprende tre livelli:
• Il livello di percezione del Mondo dinamico, del quadro dinamico dell’Universo.
Se un uomo guarda il Mondo nella sua condizione normale, di coscienza, diciamo così, “stabilizzatrice”, egli registra della forme statiche. Per esempio, per quest’uomo una poltrona è una poltrona, un tavolo è un tavolo, un albero è un albero, e nulla più. Costui non fa altro che registrare questi oggetti come forme statiche.
Se, invece, quest’uomo si trova in condizione di coscienza espansa, comincia a percepire gli oggetti come forme dinamiche, cioè comincia a percepire come per esempio, nel caso considerato, la poltrona o l’albero esistano in uno stato dinamico, nel processo dei loro rapporti reciproci.
Pertanto l’uomo, in condizione di coscienza espansa, non percepisce più gli oggetti come stabili: comincia a percepire il Mondo come una forma in movimento, comincia a vedere il Mondo come una struttura che si può cambiare, trasformare, e compare la consapevolezza del fatto che si può migliorare senza fine il Mondo esistente.
Si può osservare che, in caso di incontro con un risuscitato nell’arco del primo mese dal momento del risuscitamento, colui che lo ha incontrato può trovarsi in una condizione di coscienza espansa, ed in questa condizione percepisce l’assenza del tempo e la presenza di un altro modo di essere della realtà.
• Al secondo livello la coscienza non si limita più alla semplice percezione dell’oggetto, ma diventa attiva: è già essa stessa che diventa un elemento creativo. Così, per esempio, nel caso del risuscitamento è proprio la coscienza del risuscitatore a formare la struttura di colui che viene risuscitato, e tale coscienza è un elemento della struttura ― che viene creata ― di colui che viene risuscitato.
• Il terzo livello è il livello della condizione propria della coscienza. La coscienza che si trova a questo livello si rende conto di tutto ciò che avviene e controlla tutta la situazione.
Nella condizione di coscienza espansa un uomo può percepire contemporaneamente molti processi diversi. Inoltre può percepire contemporaneamente avvenimenti sia vicini, sia lontani.
Nel caso del risuscitamento, indipendentemente dal fatto che una persona realizzi da sola il risuscitamento o che semplicemente osservi il lavoro di un’altra, nella condizione di coscienza espansa questa persona vede direttamente in quale modo avvenga la creazione del corpo attorno all’Anima di colui che viene risuscitato: vede, cioè, la creazione della materia fisica.
Se, invece, si parla della materializzazione di un qualche oggetto, allora si può vedere come avvenga la creazione della materia attorno al volume di informazione esistente. Inoltre la coscienza è presente contemporaneamente anche nell’oggetto (coscienza espansa!), e la coscienza non è semplicemente presente nell’oggetto, bensì svolge il ruolo di elemento attivo e creativo.
Vediamo qui, nel caso della materializzazione, che la coscienza realizza la gestione della materia fisica. Tuttavia la coscienza può dirigere anche i piani di informazione spirituali, piani in cui il termine “materia fisica” non si usa più.
È opportuno notare che la coscienza espansa è una parte della coscienza autentica, ma che sotto molti aspetti rappresenta un elemento indipendente che realizza l’azione della coscienza autentica...leggi Articolo: COSCIENZA AUTENTICA
-tratto dal libro: La Resurrezione degli Uomini e la Vita Eterna Ora Sono la Nostra Realtà! ,Grigorij Grabovoj
“La vera salvezza per tutti gli uomini e per tutti tempi consiste nella trasmissione del vero sapere dal Creatore, e chiunque riceve questo sapere deve continuare a diffonderlo a quante piu’ persone possibile.” (G.Grabovoi)
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