Esistono, per così dire, due realtà: la realtà nella sfera pensante della coscienza è una di queste realtà, mentre la realtà della coscienza nella sfera della percezione del Mondo fisico è l’altra, ed è ciò che viene interpretato come un qualcosa di stabile.
Inoltre bisogna capire che tutti gli oggetti del Mondo circostante (per esempio: un tavolo, una sedia, un’automobile) ― tutti questi oggetti, ogni loro particella, ogni elemento del Mondo vengono costruiti sulla base della coscienza totale delle persone viventi. Pertanto, se venisse cambiata anche solo una parte di tale coscienza, il Mondo comincerebbe a trasformarsi. È per questo, d’altra parte, che bisogna trasformare non distruggendo, ma costruendo sul fondamento di conoscenze creative. Per cui, quando guardiamo il Mondo circostante, in realtà non guardiamo qualcosa di veramente fisso, bensì lo spazio più conveniente per tutti i viventi, che si ottiene come risultato dell’ottenimento di un valore medio, con tutti gli oggetti che vi si trovano. Detto con maggiore esattezza: noi percepiamo la realtà collettiva nello spazio–tempo. Ed è per questo che la nostra Terra, per esempio, o i corpi fisici sono solo la conseguenza dell’unione di tutte le coscienze delle persone, o, più esattamente, di tutte le coscienze in genere, sia di quelle delle persone, sia di quelle degli altri esseri.
Se conosciamo questo principio,si può dire che il risuscitamento è semplicemente una corretta aggiunta tecnologica alla struttura dei legami comuni.
Ripetiamo dunque ancora una volta. Tutto quello che esiste attorno a noi (la Terra, il Sole, le stelle, lo spazio, tutto il Mondo) ― tutto questo, in realtà, è creato sulla base della struttura della coscienza, struttura che comprende la coscienza del Creatore. Pertanto, quando sappiamo che cosa è lo spirito e che cosa è la coscienza, possiamo operare dei risuscitamenti, possiamo creare degli spazi, possiamo costruire il Mondo: in generale, possiamo eseguire qualsiasi azione creativa.
Praticamente la trasformazione della realtà è possibile perché a suo tempo la realtà è stata creata mediante una decisione presa dalla coscienza di ogni individualità e dalla coscienza di ogni oggetto di informazione.
Dunque, affinché sia possibile far risuscitare i trapassati e possedere l’immortalità, affinché a ciascuno sia garantita una vita felice, bisogna che ognuno accetti questo punto di vista, bisogna che ciascuno prenda la decisione di accettare questa via. E quanto maggiore sarà la quantità di decisioni prese in favore dell’accettazione di questa via, la via di una vita eterna e felice, tanto più rapidamente la realtà comincerà a trasformarsi in questa direzione.
In questo modo, se noi introduciamo nella coscienza collettiva il principio che l’annientamento è impossibile, che bisogna far risuscitare tutti e che la vita deve essere eterna, allora sarà proprio così che si svolgerà tutto. Perché quando questa rappresentazione diventerà la norma, cioè diventerà parte della coscienza collettiva e diverrà uno dei suoi parametri, uno dei suoi principi, allora questo principio, quale parte della coscienza collettiva, diventerà stabile e comincerà ad essere percepita come realtà oggettiva.
In realtà non esiste una realtà fisica, cioè una realtà oggettiva in quanto tale. Ciò che sembra realtà oggettiva in realtà è stato creata dalla struttura dello spirito, dalla struttura della coscienza. Questo perché, lo ricordo, la coscienza considera realtà semplicemente ciò che esiste nella coscienza. E pertanto, ripeto, la nostra Terra ― per esempio ― è semplicemente una proiezione della coscienza collettiva relativamente ad uno dei suoi parametri.
Sulla base della coscienza collettiva si possono, diciamo, far aumentare le dimensioni della Terra, ci si può organizzare per far comparire Terre supplementari e spazi supplementari. Non mi soffermerò sui particolari di questa problematica, perché essa viene esaminata nei miei libri dedicati alla struttura del Mondo. Adesso mi limiterò a formulare il seguente principio collegato ad essa.
LO SPAZIO DIPENDE DAL PUNTO IN CUI SI INTERSECANO DIVERSI INTERVALLI TEMPORALI. IN CONSEGUENZA DI QUESTO FATTO, LE DIMENSIONI DELLA TERRA POSSONO ESSERE AUMENTATE (1.15).
-tratto dal libro: La Resurrezione degli Uomini e la Vita Eterna Ora Sono la Nostra Realtà! ,Grigorij Grabovoj
“Ecco io vi annunzio un mistero: non tutti, certo, moriremo, ma tutti saremo trasformati, in un istante, in un batter d’occhio, al suono dell’ultima tromba; suonerà infatti la tromba e i morti risorgeranno incorrotti e noi saremo trasformati. È necessario infatti che questo corpo corruttibile si vesta di incorruttibilità e questo corpo mortale si vesta di immortalità. Quando poi questo corpo corruttibile si sarà vestito d’incorruttibilità e questo corpo mortale d’immortalità, si compirà la parola della Scrittura: La morte è stata ingoiata per la vittoria”.
(I lettera ai Corinzi, 15: 51-54).
“La vera salvezza per tutti gli uomini e per tutti tempi consiste nella trasmissione del vero sapere dal Creatore, e chiunque riceve questo sapere deve continuare a diffonderlo a quante piu’ persone possibile.” (G.Grabovoi)
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